Storia dell'arte

Frank Lloyd Wright, Solomon R. Guggenheim Museum 1943-1959, New York, USA

Il museo Guggenheim sorge tra la quinta avenue e la 89esima strada, in mezzo all’isola di Manhattan a pochi passi dal Central Park. L’edificio a spirale concepito da Wright è una sfida aperta alla rigida griglia New Yorkese. All’esterno il museo appare come un UFO in mezzo ad una selva di grattaceli e alberi. Nel 1924 Wright aveva progettato un edificio a spirale per la località di Sugarloaf Mountain.

Lo scopo era di costruire un edificio che diventasse una meta turistica. Fu una prima sperimentazione sul tema della spirale, prima di progettare e costruire il Guggenheim. Nell’edificio di Sugarloaf Mountain la spirale era concepita come una semplice rampa che collegava due differenti livelli, mentre nel Guggenheim la spirale diventa essenza stessa dello spazio interno e della struttura. Nel 1943 Wright viene incaricato di costruire un edificio rivoluzionario in grado di accogliere quadri di artisti come Kandisky, Picasso, Klee , Chagall. Wright ha così l’occasione di realizzare il Guggenheim, che diventerà uno degli edifici più controversi della storia dell’architettura.

Wright pensava ad uno spazio continuo; la spirale fu la figura che gli permise di concepire un edificio come unicum spaziale. Una così forte caratterizzazione spaziale, spinse molti a ritenere che le opere esposte fossero collocate in un secondo piano rispetto al museo. Dovette lottare per tredici lungi anni per riuscire a realizzare il suo progetto. Il Guggenheim rappresenta forse uno dei più importanti esempi del novecento in cui il museo diventa opera, instaurando un rapporto dialettico (alcuni sostengono conflittuale) con le opere esposte. In particolare questo rapporto ha assunto aspetti rilevanti nella progettazione di musei per l’arte contemporanea.

Entrati nel museo si viene subito rapiti dal grande spazio a spirale illuminato dall’alto. Con la testa rivolta verso l’alto, è possibile vedere l’intera spirale percorsa dai visitatori del museo. Il percorso all’interno inizia dall’alto verso il basso, un ascensore porta i visitatori fino all’ultimo piano della spirale. Da lì inizia la discesa e la visita alla collezione del museo. Durante la discesa, il percorso a spirale permette di orientarsi in qualsiasi momento all’interno dell’edificio. La struttura è in cemento armato intonacato di bianco. Con il buio della notte, i lucernai che di giorno catturano la luce, la sera filtrano le luci dell’interno facendo apparire l’edificio come una grande lanterna.